Modena. La figura del TED a supporto della creazione della comunità energetica del progetto UNIRE
13 dic 2022
Il 6 dicembre si è tenuto a Modena il kick-off del progetto U.N.I.R.E. (Urban Network Investing Resource), che vede il coinvolgimento del Comune di Modena, in collaborazione con l’Associazione di volontariato Porta Aperta e AESS (Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile) e con lo scopo di creare una comunità energetica cittadina nell’omonima città. Il progetto è risultato vincitore del bando per assistenza tecnica lanciato dal consorzio europeo EPAH (Energy Poverty Advisory Hub), la rete collaborativa nata con l’obiettivo di assistere i comuni nel contrasto alla povertà energetica e accelerare la giusta transizione energetica dei governi locali europei.
Durante l’evento di lancio, i diversi partner - Comune di Modena, Associazione Porta Aperta, AESS ed EPAH - hanno riportato le proprie esperienze e le azioni intraprese in contrasto alla povertà energetica. Tra questi, Dora Biondani e Marina Varvesi hanno riportato l’esperienza di EPAH in quanto hub grazie al quale è stato possibile creare una rete collaborativa di soggetti interessati con l'obiettivo di eliminare la povertà energetica.
È proprio grazie al bando di EPAH vinto grazie alla proposta del progetto UNIRE proposto dal Comune di Modena che sarà possibile portare avanti questo progetto in cui gli esperti forniranno supporto diretto tramite la formazione online e con il quale sarà possibile mettere le basi per la creazione di una comunità energetica che possa aiutare le persone a rischio povertà energetica.
Per riuscire a raggiungere gli obiettivi del progetto, anche RETE ASSIST giocherà il ruolo strategico, in quanto, come proposto dal comune di Modena stesso, contribuirà a promuovere la formazione e le competenze sul tema della povertà energetica tramite la rete dei TED.