Le aziende per l’energia come figure chiave per la povertà energetica: l’esperienza di SOCIALWATT

Si è svolta il 16 marzo la conferenza finale del progetto SOCIALWATT, finanziato dall'Unione Europea nell'ambito del programma Horizon 2020, durante la quale sono stati presentati i risultati ottenuti nell'implementazione di programmi di efficienza energetica per alleviare la povertà energetica. L'evento ha offerto l'opportunità di discutere le sfide principali che i paesi europei dovrebbero affrontare per incrementare il sostegno ai poveri energetici, in un contesto in cui le richieste di aiuto sono in costante crescita.

SOCIALWATT è un progetto nato dalle preoccupazioni delle utilities riguardo alle difficoltà dei cittadini nel pagare le bollette di luce e gas, nonché nel riscaldare e raffreddare adeguatamente le proprie abitazioni. Attraverso SOCIALWATT, le aziende si sono impegnate a trovare soluzioni efficaci per alleviare la povertà energetica e rispettare gli obblighi di efficienza energetica. Lo scopo del progetto è quello di sviluppare, adottare, testare e diffondere schemi innovativi per alleviare la povertà energetica, offrendo supporto alle utilities e ai fornitori di energia per l'adempimento degli obblighi di efficienza energetica.

Dalla conferenza di chiusura del progetto è emerso come le aziende e i fornitori abbiano un ruolo unico nel contrastare la povertà energetica e come  sia necessario  aumentare la consapevolezza di tutti i soggetti coinvolti Le riflessioni maturate durante l'esperienza del progetto hanno portato a importanti raccomandazioni politiche, tra cui la necessità di garantire la stabilità delle leggi nazionali e di impegnarsi maggiormente nella consulenza al governo in materia di efficienza energetica e riduzione della povertà energetica. Queste raccomandazioni rappresentano una chiamata all'azione per tutti i soggetti coinvolti nella lotta contro la povertà energetica.