top of page

Orientamento dei comportamenti e uso dell'energia degli  ambienti domestici riqualificati 

In Greco antico oikos è la casa vista dal di fuori, oikia la casa vista dal suo interno, ovvero la casa vissuta; anche in italiano il termine “Casa” indica il luogo dove ci si sente al sicuro, avvolti in un ambiente confortevole.

Riqualificare la propria abitazione da un punto di vista energetico non serve solo a renderla più efficiente, ad abbassare i costi in bolletta, ma anche a migliorare il comfort domestico riducendo i consumi, le emissioni di gas nocivi e a mitigare il cambiamento climatico.

 

Le politiche di efficientamento energetico hanno spinto prevalentemente verso il cappotto termico e gli impianti di ventilazione e riscaldamento. Studi e ricerche su abitazioni residenziali riqualificate hanno rilevato andamenti diversi di consumi e risparmio energetico in presenza di simili caratteristiche relative all’edificio e alla performance energetica stimata. Queste differenze nei consumi sembrano scaturire prevalentemente dalle caratteristiche di occupazione, dalla qualità delle costruzioni e dal cosiddetto effetto ”rebound”, che si verifica a seguito dell’introduzione di tecnologie efficienti, e si riferisce a specifiche risposte comportamentali che tendono a ridurre o annullare gli effetti dei benefici attesi dalla riqualificazione energetica.

Analogamente, una diminuzione dei prezzi derivanti dall’accresciuta disponibilità di energia conseguente a interventi di efficientamento può favorire un aumento della domanda, e quindi un aumento dei consumi che vanificherebbe in parte o del tutto i risparmi conseguiti.

Infatti, è universalmente riconosciuto dagli esperti, che il consumo finale di energia è fortemente determinato da fattori relativi alle abitudini, allo stile di vita, ai comportamenti degli abitanti, ma solo pochi tentativi sono stati realizzati per quantificare e comprendere questi fattori, lo scopo di questo progetto è quello di ridurre ancora di più i consumi energetici nel settore residenziale supportando abitudini e comportamenti sostenibili.

Per raggiungere tali obiettivi, il progetto OIKIA, promosso da ENEA nell’ambito della campagna “Italia in Classe A” e con la collaborazione di AISFOR e RETE ASSIST, si è articolato nelle seguenti attività:

  • È stato individuato un gruppo di famiglie che avevano effettuato presso la propria abitazione interventi di riqualificazione energetica;

  • Si sono svolti 10 incontri individuali (uno per ogni famiglia) organizzati dai TED per intervistare ciascun nucleo familiare individuato presso le rispettive abitazioni per conoscere il contesto, con particolare attenzione agli interventi di riqualificazione energetica effettuati, raccolta dei bisogni e conoscenza delle abitudini /comportamenti adottati nell’uso domestico dell’energia

  • Dopo la realizzazione degli incontri, sono state riportate ad ENEA le evidenze emerse dalle interviste, in modo che potesse avere dati sufficienti per la realizzazione di una prima bozza di guida con i consigli pratici da fornire alle famiglie

  • Dopo la realizzazione della prima bozza di guida redatta da ENEA, la bozza prodotta è stata consegnata ad ogni famiglia, per testarne l’efficacia

  • Una volta testata l’efficacia della guida dopo altri incontri di follow up con le famiglie, la guida contenente i consigli pratici è stata finalizzata ed è stata distribuita ai partecipanti del progetto.

Il progetto OIKIA ha evidenziato l’importanza di avere un canale di fiducia per poter dialogare e approfondire i contesti individuali in modo reale e comprensivo. La figura del TED, che per le sue attività di assistenza, ha già dei rapporti consolidati con famiglie e cittadini è un canale ideale per poter svolgere un ruolo da ponte e veicolare le informazioni in entrambi le direzioni – da un lato tradurre in termini semplici e comprensibili i questionari dei ricercatori (a volte troppo tecnici e di difficile comprensione) ma anche di elaborare e sintetizzare ai fini della ricerca le informazioni raccolte in modo istintivo dalle famiglie stesse. A titolo di esempio si riporta una considerazione fatta da un TED in merito alla consapevolezza dei consumi dei singoli elettrodomestici – se da un lato le famiglie coinvolte non erano in grado di rispondere a nessuna domanda sui consumi erano consapevoli che se accendevano alcuni elettrodomestici, “saltava la luce” evidenziando quanto, anche se in modo inconscio, le stesse famiglie sono consapevoli dei consumi dei vari elettrodomestici.

bottom of page